AMEDEO MODIGLIANI (Livorno 1884 - Parigi 1920) Donna seduta con le mani in grembo, 1915 Matita su carta, cm. 41 x 25 Firma in basso a destra In cornice PROVENIENZA Paul Guillaume, Parigi Collezione Emilio e Maria Jesi, Milano Daniele Bollea, nipote di Emilio Jesi, Roma PUBBLICAZIONI F. Russoli, Amedeo Modigliani Zeichnungen und Aquarelle, Verlag Gerd Hatje, Stuttgart 1969, p. XXIX, fig. 28 O. Patani, Amedeo Modigliani Catalogo generale, disegni 1906-1920, Leonardo, Milano 1994, p. 83, n. 96 Il disegno, qui proposto in vendita, datato da Franco Russoli e da Osvaldo Patani al 1915, appartiene alla grande poetica della ritrattistica che Modigliani adotta a partire dal 1914: una ragazza seduta con il capo leggermente inclinato, in una posa resa nellinconfondibile linguaggio stilistico derivato dallarte toscana del Tre e Quattrocento, resa mediante linee sinuose ed eleganti interrotte sullo sfondo da un contrasto deciso di luce e ombra. Questo disegno di Amedeo Modigliani entra nella collezione di Emilio Jesi verosimilmente nel periodo in cui Lamberto Vitali, futuro Presidente della Pinacoteca di Brera (1967-75), curava la monografica milanese del 1946 presso lAssociazione, fra gli amatori e i cultori delle arti figurative contemporanee, il primo evento italiano che nel secondo dopoguerra intendeva rivalutare e celebrare lartista livornese. Lapprezzamento per la raffinatezza di questo disegno viene condiviso anche da Franco Russoli, direttore dal 1957 e soprintendente dal 1973 alla Pinacoteca di Brera, che lo espone alla monografica del 1958 a Palazzo Reale e lo inserisce successivamente nel catalogo generale dei disegni del 1969 ESPOSIZIONI Amedeo Modigliani a cura di L. Vitali, Associazione fra gli amatori e i cultori delle arti figurative contemporanee, Milano aprile/maggio 1946 Amedeo Modigliani a cura di F. Russoli, Milano, Palazzo Reale, novembre/dicembre 1958, p. 37, n. 103 Scheda e ricerche a cura della Dott.ssa Laura Moreschini
AMEDEO MODIGLIANI (Livorno 1884 - Parigi 1920) Donna seduta con le mani in grembo, 1915 Matita su carta, cm. 41 x 25 Firma in basso a destra In cornice PROVENIENZA Paul Guillaume, Parigi Collezione Emilio e Maria Jesi, Milano Daniele Bollea, nipote di Emilio Jesi, Roma PUBBLICAZIONI F. Russoli, Amedeo Modigliani Zeichnungen und Aquarelle, Verlag Gerd Hatje, Stuttgart 1969, p. XXIX, fig. 28 O. Patani, Amedeo Modigliani Catalogo generale, disegni 1906-1920, Leonardo, Milano 1994, p. 83, n. 96 Il disegno, qui proposto in vendita, datato da Franco Russoli e da Osvaldo Patani al 1915, appartiene alla grande poetica della ritrattistica che Modigliani adotta a partire dal 1914: una ragazza seduta con il capo leggermente inclinato, in una posa resa nellinconfondibile linguaggio stilistico derivato dallarte toscana del Tre e Quattrocento, resa mediante linee sinuose ed eleganti interrotte sullo sfondo da un contrasto deciso di luce e ombra. Questo disegno di Amedeo Modigliani entra nella collezione di Emilio Jesi verosimilmente nel periodo in cui Lamberto Vitali, futuro Presidente della Pinacoteca di Brera (1967-75), curava la monografica milanese del 1946 presso lAssociazione, fra gli amatori e i cultori delle arti figurative contemporanee, il primo evento italiano che nel secondo dopoguerra intendeva rivalutare e celebrare lartista livornese. Lapprezzamento per la raffinatezza di questo disegno viene condiviso anche da Franco Russoli, direttore dal 1957 e soprintendente dal 1973 alla Pinacoteca di Brera, che lo espone alla monografica del 1958 a Palazzo Reale e lo inserisce successivamente nel catalogo generale dei disegni del 1969 ESPOSIZIONI Amedeo Modigliani a cura di L. Vitali, Associazione fra gli amatori e i cultori delle arti figurative contemporanee, Milano aprile/maggio 1946 Amedeo Modigliani a cura di F. Russoli, Milano, Palazzo Reale, novembre/dicembre 1958, p. 37, n. 103 Scheda e ricerche a cura della Dott.ssa Laura Moreschini
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