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Auction archive: Lot number 37

Joan Miró i Ferrà (Barcelona 1893

Estimate
€4,000 - €6,000
ca. US$4,414 - US$6,621
Price realised:
n. a.
Auction archive: Lot number 37

Joan Miró i Ferrà (Barcelona 1893

Estimate
€4,000 - €6,000
ca. US$4,414 - US$6,621
Price realised:
n. a.
Beschreibung:

Joan Miró i Ferrà (Barcelona 1893 - Palma de Mallorca 1983) PERSONNAGE SUR FOND BLEU circa 1957-1960 litografia a colori e inchiostro nero mm 315x245 sul retro: iscritto “Litografia di Miró inserita / nella rivista XX sec. edita / a Parigi. / Questa lito porta le correzio/ni fatte dall’artista prima / della tiratura e cosi e / pubblicata nella copertina / della rivista ed e stata / donata al fondatore della/ rivista “Gualtieri di San / Lazzaro” che a sua volta / ne fu fatto dono al gallerista / Renato Acerbi nel 1984 / Natale 90 / con tanti auguri al Sig. / Callisto Tanzi / (firmato) Renato Acerbi” PERSONNAGE SUR FOND BLEU 1957-1960 circa colour lithography and black ink 12 7/16 by 9 5/8 in on the reverse: inscribed “Litografia di Miró inserita / nella rivista XX sec. edita / a Parigi. / Questa lito porta le correzio/ ni fatte dall’artista prima / della tiratura e così è / pubblicata nella copertina / della rivista ed è stata / donata al fondatore della / rivista “Gualtieri di San / Lazzaro” che a sua volta / ne fu fatto dono al gallerista / Renato Acerbi nel 1984 / Natale 90 / con tanti auguri al Sig. / Callisto Tanzi / (firmato) Renato Acerbi” Provenienza Collezione Gualtieri di San Lazzaro Collezione Renato Acerbi, 1984-1990 Bibliografia R. Queneau, Joan Miró – Lithographe. II. 1953 – 1963 , Parigi 1975, p. 100, n. 176. Joan Miró dichiarava di non avvertire nessuna differenza tra pittura e poesia. Le presenze fantastiche che popolano le sue composizioni - a volte veri e propri personaggi animati da una vita allegra, grottesca, buffa o irridente - sono imperniate su reminiscenze o su tracce figurative combinate con l’astrazione delle forme, del segno e del colore. Emerso dal profondo spazio delle Costellazioni , il ciclo cosmogonico realizzato entro gli anni Quaranta, il nostro Personnage sur fond bleu splende di una luminosità quasi fosforescente, affiorando insieme a bolle trasparenti tra stelle e lune, tra biomorfismo e l’elementarità da segno infantile, come creatura mostruosa in un fluido primigenio. La litografia è la riedizione, con piccole varianti, di quella apparsa nel periodico semestrale d’arte XXe Siècle , nel gennaio 1957 (il numero 8, doppio, del gennaio 1957, dal titolo Art et Humour au XXe Siècle , presentava tra quelle di altri artisti due litografie di Miró. Personnage sur fond bleu del 1957, risulta catalogata con il n. 176 nell’opera dedicata a Mirò litografo di Fernand Mourlot, e con il n. 40 nel catalogo ragionato dei libri illustrati del 1989 di Patrick Cramer). La riedizione del 1960 cui appartiene il nostro esemplare, stampata anch’essa dalla prestigiosa stamperia Mourlot che aveva realizzato l’opera litografica di Picasso, viene inserita come parte del corredo iconografico (immagine di copertina, e all’interno della rivista) del numero 15 del dicembre del 1960 dello stesso periodico XXe Siècle , dal titolo The Revolution of color . La lussuosa rivista d’arte era stata fondata a Parigi nel 1938 da Gualtieri di San Lazzaro che all’inizio degli anni Cinquanta aveva avviato una collaborazione con il gallerista Carlo Cardazzo. In coincidenza con la partecipazione di Miró XXVI Biennale di Venezia del 1951 si era saldata l’amicizia tra questi e Cardazzo: il veneziano aveva organizzato le prime personali di Miró in Italia, tra cui quella dedicata alle litografie dell’artista che si tenne presso la Galleria del Naviglio a Milano, al termine del 1951. Nel 1954 poi venne dedicata all’artista catalano una sala antologica dalla Biennale d’arte veneziana, mentre nel padiglione spagnolo l’artista presentava un nutrito gruppo di litografie, per le quali riceveva dalla Commissione il premio della grafica. Joan Miró stated that he felt there was no difference between painting and poetry. The fantastical presences that populate his compositions – at times true characters, animated by a merry, grotesque, funny, laughing life force – hinge on reminiscences or on figurative précis combined with a

Auction archive: Lot number 37
Auction:
Datum:
29 Oct 2019
Auction house:
Pandolfini Casa d'Aste
Borgo degli Albizi 26
Palazzo Ramirez-Montalvo
50122 Firenze
Italy
info@pandolfini.it
+39 055 2340888
+39 055 244343
Beschreibung:

Joan Miró i Ferrà (Barcelona 1893 - Palma de Mallorca 1983) PERSONNAGE SUR FOND BLEU circa 1957-1960 litografia a colori e inchiostro nero mm 315x245 sul retro: iscritto “Litografia di Miró inserita / nella rivista XX sec. edita / a Parigi. / Questa lito porta le correzio/ni fatte dall’artista prima / della tiratura e cosi e / pubblicata nella copertina / della rivista ed e stata / donata al fondatore della/ rivista “Gualtieri di San / Lazzaro” che a sua volta / ne fu fatto dono al gallerista / Renato Acerbi nel 1984 / Natale 90 / con tanti auguri al Sig. / Callisto Tanzi / (firmato) Renato Acerbi” PERSONNAGE SUR FOND BLEU 1957-1960 circa colour lithography and black ink 12 7/16 by 9 5/8 in on the reverse: inscribed “Litografia di Miró inserita / nella rivista XX sec. edita / a Parigi. / Questa lito porta le correzio/ ni fatte dall’artista prima / della tiratura e così è / pubblicata nella copertina / della rivista ed è stata / donata al fondatore della / rivista “Gualtieri di San / Lazzaro” che a sua volta / ne fu fatto dono al gallerista / Renato Acerbi nel 1984 / Natale 90 / con tanti auguri al Sig. / Callisto Tanzi / (firmato) Renato Acerbi” Provenienza Collezione Gualtieri di San Lazzaro Collezione Renato Acerbi, 1984-1990 Bibliografia R. Queneau, Joan Miró – Lithographe. II. 1953 – 1963 , Parigi 1975, p. 100, n. 176. Joan Miró dichiarava di non avvertire nessuna differenza tra pittura e poesia. Le presenze fantastiche che popolano le sue composizioni - a volte veri e propri personaggi animati da una vita allegra, grottesca, buffa o irridente - sono imperniate su reminiscenze o su tracce figurative combinate con l’astrazione delle forme, del segno e del colore. Emerso dal profondo spazio delle Costellazioni , il ciclo cosmogonico realizzato entro gli anni Quaranta, il nostro Personnage sur fond bleu splende di una luminosità quasi fosforescente, affiorando insieme a bolle trasparenti tra stelle e lune, tra biomorfismo e l’elementarità da segno infantile, come creatura mostruosa in un fluido primigenio. La litografia è la riedizione, con piccole varianti, di quella apparsa nel periodico semestrale d’arte XXe Siècle , nel gennaio 1957 (il numero 8, doppio, del gennaio 1957, dal titolo Art et Humour au XXe Siècle , presentava tra quelle di altri artisti due litografie di Miró. Personnage sur fond bleu del 1957, risulta catalogata con il n. 176 nell’opera dedicata a Mirò litografo di Fernand Mourlot, e con il n. 40 nel catalogo ragionato dei libri illustrati del 1989 di Patrick Cramer). La riedizione del 1960 cui appartiene il nostro esemplare, stampata anch’essa dalla prestigiosa stamperia Mourlot che aveva realizzato l’opera litografica di Picasso, viene inserita come parte del corredo iconografico (immagine di copertina, e all’interno della rivista) del numero 15 del dicembre del 1960 dello stesso periodico XXe Siècle , dal titolo The Revolution of color . La lussuosa rivista d’arte era stata fondata a Parigi nel 1938 da Gualtieri di San Lazzaro che all’inizio degli anni Cinquanta aveva avviato una collaborazione con il gallerista Carlo Cardazzo. In coincidenza con la partecipazione di Miró XXVI Biennale di Venezia del 1951 si era saldata l’amicizia tra questi e Cardazzo: il veneziano aveva organizzato le prime personali di Miró in Italia, tra cui quella dedicata alle litografie dell’artista che si tenne presso la Galleria del Naviglio a Milano, al termine del 1951. Nel 1954 poi venne dedicata all’artista catalano una sala antologica dalla Biennale d’arte veneziana, mentre nel padiglione spagnolo l’artista presentava un nutrito gruppo di litografie, per le quali riceveva dalla Commissione il premio della grafica. Joan Miró stated that he felt there was no difference between painting and poetry. The fantastical presences that populate his compositions – at times true characters, animated by a merry, grotesque, funny, laughing life force – hinge on reminiscences or on figurative précis combined with a

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Auction:
Datum:
29 Oct 2019
Auction house:
Pandolfini Casa d'Aste
Borgo degli Albizi 26
Palazzo Ramirez-Montalvo
50122 Firenze
Italy
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+39 055 2340888
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