PICCOLOMINI, Francesco]. Capitoli e Privilegi dell'Universita degli Scolari dello Studio di Siena . MANOSCRITTO SU PERGAMENA [Siena: 1615]. 158 x 90mm. 37 carte + 9 bianche in fine, pagine di 20 linee, ANTIPORTA MINIATA che raffigura, entro una cornice dorata, le grandi armi della famiglia Piccolomini, dipinte in oro, argento, nero, blu e marrone, testo corsivo in inchiostro marrone scuro, titolo in grande carattere tondo maiuscolo. LEGATURA ALLE ARMI DI FRANCESCO PICCOLOMINI, in marocchino marrone su assicelle di legno, i piatti ornati da elaborata cornice compresa in due doppi filetti di rotella di fiori, fogliame e uccelli, uccelli agli angoli esterni, al centro elaborato festone composto di volute che terminano in delfini, con fiori, foglie e uccelli e 5 LUNE CRESCENTI IN BRONZO DORATO, dorso a 4 nervi con lune sui cinque compartimenti, tagli dorati, astuccio in tela con tassello in marocchino sul piatto superiore e al dorso (piccoli fori di tarlo, delicati restauri, mancanti le bindelle). Ex libris del Maggiore John Roland Abbey. Il manoscritto risulta di grande importanza per la storia dell'organizzazione universitaria italiana dell'epoca. L'Università di Siena fu fondata nel 1246, ma ricevette una conferma permanente solo nel 1357, mediante bolla imperiale. Francesco Piccolomini fu eletto Rettore il 29 Gennaio 1615, e probabilmente in occasione della sua investitura gli venne offerto in dono il prezioso manoscritto. SPLENDIDA LEGATURA SENESE, arricchita dagli inusuali fregi metallici. Sia la legatura sia l'interno del codice sono in invidiabili condizioni di freschezza. Proveniente dall'importante collezione di manoscritti del Maggiore Abbey.
PICCOLOMINI, Francesco]. Capitoli e Privilegi dell'Universita degli Scolari dello Studio di Siena . MANOSCRITTO SU PERGAMENA [Siena: 1615]. 158 x 90mm. 37 carte + 9 bianche in fine, pagine di 20 linee, ANTIPORTA MINIATA che raffigura, entro una cornice dorata, le grandi armi della famiglia Piccolomini, dipinte in oro, argento, nero, blu e marrone, testo corsivo in inchiostro marrone scuro, titolo in grande carattere tondo maiuscolo. LEGATURA ALLE ARMI DI FRANCESCO PICCOLOMINI, in marocchino marrone su assicelle di legno, i piatti ornati da elaborata cornice compresa in due doppi filetti di rotella di fiori, fogliame e uccelli, uccelli agli angoli esterni, al centro elaborato festone composto di volute che terminano in delfini, con fiori, foglie e uccelli e 5 LUNE CRESCENTI IN BRONZO DORATO, dorso a 4 nervi con lune sui cinque compartimenti, tagli dorati, astuccio in tela con tassello in marocchino sul piatto superiore e al dorso (piccoli fori di tarlo, delicati restauri, mancanti le bindelle). Ex libris del Maggiore John Roland Abbey. Il manoscritto risulta di grande importanza per la storia dell'organizzazione universitaria italiana dell'epoca. L'Università di Siena fu fondata nel 1246, ma ricevette una conferma permanente solo nel 1357, mediante bolla imperiale. Francesco Piccolomini fu eletto Rettore il 29 Gennaio 1615, e probabilmente in occasione della sua investitura gli venne offerto in dono il prezioso manoscritto. SPLENDIDA LEGATURA SENESE, arricchita dagli inusuali fregi metallici. Sia la legatura sia l'interno del codice sono in invidiabili condizioni di freschezza. Proveniente dall'importante collezione di manoscritti del Maggiore Abbey.
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