Hydraulics. CASTELLI. Della Misura delle Acque Correnti. CASTELLI, Benedetto. Della Misura delle Acque Correnti. Bologna, Per gli H.H. del Dozza, 1660 In 4to, mm 220x160; Legatura in piena pergamena coeva, tit. mss. al dorso, tagli verdi; pp. 20 nn., 184; Antiporta in rame con lo stemma dei Barberini e la raffigurazione del Tevere presso Ponte Milvio; Numerose xil. esplicative nel testo. Piccolo restauro all’angolo superiore dell’antiporta, alcune bruniture ma buon esemplare. Terza edizione, la più ampia e pregiata di questo fondamentale trattato di Benedetto Castelli, ingegnere idraulico, amico e discepolo di Galileo, tra i fondatori della scienza idraulica moderna. L’opera affronta temi specifici riguardanti le acque correnti, come la determinazione del rapporto matematico tra la sezione d'un fiume e la sua velocità, le piene dei fiumi e dei torrenti, la portata degli affluenti e i metodi per ridurre o prevenire le piene. Il testo è composto di due parti, la seconda, con proprio frontespizio, fornisce un'esatta formulazione della legge di continuità del moto dei fluidi. Di particolare interesse le Considerazioni intorno alla Laguna di Venezia. Utili le numerose xilografie esplicative a corredo del testo. Riccardi, I/coll. 290-1: "Questa edizione è più completa e più pregiata delle altre”; Gamba, n. 1846.
Hydraulics. CASTELLI. Della Misura delle Acque Correnti. CASTELLI, Benedetto. Della Misura delle Acque Correnti. Bologna, Per gli H.H. del Dozza, 1660 In 4to, mm 220x160; Legatura in piena pergamena coeva, tit. mss. al dorso, tagli verdi; pp. 20 nn., 184; Antiporta in rame con lo stemma dei Barberini e la raffigurazione del Tevere presso Ponte Milvio; Numerose xil. esplicative nel testo. Piccolo restauro all’angolo superiore dell’antiporta, alcune bruniture ma buon esemplare. Terza edizione, la più ampia e pregiata di questo fondamentale trattato di Benedetto Castelli, ingegnere idraulico, amico e discepolo di Galileo, tra i fondatori della scienza idraulica moderna. L’opera affronta temi specifici riguardanti le acque correnti, come la determinazione del rapporto matematico tra la sezione d'un fiume e la sua velocità, le piene dei fiumi e dei torrenti, la portata degli affluenti e i metodi per ridurre o prevenire le piene. Il testo è composto di due parti, la seconda, con proprio frontespizio, fornisce un'esatta formulazione della legge di continuità del moto dei fluidi. Di particolare interesse le Considerazioni intorno alla Laguna di Venezia. Utili le numerose xilografie esplicative a corredo del testo. Riccardi, I/coll. 290-1: "Questa edizione è più completa e più pregiata delle altre”; Gamba, n. 1846.
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