Beschreibung:

DE LA FONTAINE. Fables choisies. LA FONTAINE, Jean; de. Fables choisies, mises en vers par J. de la Fontaine. Paris, Chez Desaint & Saillant, et Durand, De l'Imprimerie de Charles-Antoine-Jombert, 1755-1759 4 Volumi in-folio. 412x262 mm. Legatura coeva, piatti in marocchino rosso inquadrati da roulette dorata, dorso liscio color caramello con fregi in oro e due tasselli con titolo e numero del volume in oro, tagli oro, fogli di guardia in carta marmorizzata, custodie rivestite con carta marmorizzata. Vol. I: Occhietto, Antiporta, Frontespizio, Ritratto a piena pagina, pagine XXX, XVIII, 124, 70 Tavole; II: pp. [4], II, 135, 1 bianca, 68 Tavole; III: pp. [4], IV, 146, 68 Tavole; IV: pp. [4], II, 188, 69 Tavole. Tutti i volumi con Occhietto e Frontespizio non numerati. Vignetta nel titolo, Testatine e Finalini incisi, 209 xilografie nel testo. Splendida Antiporta allegorica con il busto di La Fontaine di Oudry, terminato da Dupuis e incise da Cochin, un ritratto di Oudry inciso da Tardieu su disegno di Largillière (che si trova solo in alcuni esemplari) e 275 tavole fuori testo incise in rame, numerate I-CCXLV. Sporadico lieve foxing, bell’esemplare con ampi margini. Rarissima prima tiratura della prima edizione, con la tavola del Leopardo senza la legenda nello stendardo. Esemplare di prestigiosa provenienza inglese della fine del XVIII secolo. L’edizione fu finanziata dal re Luigi XV. È illustrata da una raffinata antiporta di Oudry, incisa da Cochin e da 275 stupende figure in tavole fuori testo, a piena pagina, disegnate da Oudry e incise anch’esse da Cochin e dai migliori artisti dell'epoca. I finalini e gli altri ornamenti xilografati nel testo, che tanto contribuiscono all’eleganza dell’opera, sono disegnati da Bachellier e incisi su legno da Le Sueur e Papillion. La storia delle illustrazioni delle Favole di questa edizione è raccontata nell'"Avertissement de l'editeur". Ourdry aveva disegnato liberamente per il proprio divertimento, diversi soggetti di paesaggi e animali. Cochin si assunse la responsabilità di trasformare questi disegni a mano libera in stampe finite. Sebbene l'abilità di Oudry nel ritrarre gli animali e la sua interpretazione dell'umorismo di La Fontaine difficilmente possano essere superate, la mano sicura ed esperta di Cochin ha fatto molto per migliorare i disegni originali, in particolare le figure. Li ha ridisegnati, correggendo le figure e lo sfondo e fornendo linee precise per gli incisori. Cohen-de Ricci “magnifique ouvrage ; Lesage “Les deux cent soixante-quinze dessins de Jean-Baptiste Oudry… vont donner naissance à l'édition la plus prestigieuse et la plus copiée du siècle et à de très nombreuses déclinaisons dans les Arts décoratifs”; Tchemerzine “édition magnifique… par les meilleurs graveurs du temps”. Esemplare in prima tiratura: la tavola 172 ‘Le Singe et le léopard’ è senza la legenda nello stendardo (Tomo III, p. 111). Brunet III, 753; Cohen-Ricci 548-550; Lewine 274-275; Sander 1065; Ray, 5; D.B. Updike, I, 233; A.-M. Bassy, 24; Rochambeau n° 86; Tchemerzine III, 874-875. C. Lesage, “La Fortune des Fables au XVIIIe siècle”, 1995, pp. 160-165. Provenienza: nel foglio bianco di guardia del primo volume ex dono manoscritto del XVIII secolo «I give these four volumes to my daughter Charlotte White. February 7th 1789. Nathanael Chauncy ». Nathaniel Chauncy (1717-1790), era un antiquario; sua figlia Charlotte Maria Chauncy (1756-1839) aveva sposato nel 1779 Thomas White Al contropiatto ex libris araldico di William Baker Al primo volume, altro ex libris araldico non identificato.