FINI. Signed autograph letter, addressed to Jean-Robert Delahaut. Before 1960. FINI, Léonor. Lettera autografa firmata, indirizzata a Jean-Robert Delahaut. [Paris, ante 1960] “le 8 mai”. Biglietto in cartoncino. 90x140 mm. Testo fronte e retro. Inchiostro azzurro. Firma in fine. “Monsieur / j’etais en voyage … Voici ma nouvelle adresse : 38 rue de Sevigné …” Jean-Robert Delahaut, scrittore e critico d’arte, era il direttore della rivista ‘Terre d’Europe’, pubblicata a Bruxelles. Leonor Fini, Buenos Aires, 1907 – Parigi, 1996, pittrice surrealista di origine italiana, è nota per le sue raffigurazioni di donne potenti ed erotiche. Fu anche scenografa, costumista, scrittrice, illustratrice e disegnatrice: il suo legame con il teatro, i suoi romanzi surrealisti, la sua passione per il disegno e la fotografia, le sue frequentazioni e la sua vita fuori dagli schemi tracciano un profilo d'artista che valica i confini della pittura e la rende un personaggio particolarmente interessante del Novecento nel campo dell'arte e della letteratura. La data si ricava dall’indirizzo indicato nel biglietto: L. Fini abitò a Parigi in Rue de Sévigné, dal 1946 al 1959; all’inizio del 1960 si trasferì in Rue de la Vrillière, Cfr. Peter Webb, Sphinx : the life and art of Leonor Fini, 2009.
FINI. Signed autograph letter, addressed to Jean-Robert Delahaut. Before 1960. FINI, Léonor. Lettera autografa firmata, indirizzata a Jean-Robert Delahaut. [Paris, ante 1960] “le 8 mai”. Biglietto in cartoncino. 90x140 mm. Testo fronte e retro. Inchiostro azzurro. Firma in fine. “Monsieur / j’etais en voyage … Voici ma nouvelle adresse : 38 rue de Sevigné …” Jean-Robert Delahaut, scrittore e critico d’arte, era il direttore della rivista ‘Terre d’Europe’, pubblicata a Bruxelles. Leonor Fini, Buenos Aires, 1907 – Parigi, 1996, pittrice surrealista di origine italiana, è nota per le sue raffigurazioni di donne potenti ed erotiche. Fu anche scenografa, costumista, scrittrice, illustratrice e disegnatrice: il suo legame con il teatro, i suoi romanzi surrealisti, la sua passione per il disegno e la fotografia, le sue frequentazioni e la sua vita fuori dagli schemi tracciano un profilo d'artista che valica i confini della pittura e la rende un personaggio particolarmente interessante del Novecento nel campo dell'arte e della letteratura. La data si ricava dall’indirizzo indicato nel biglietto: L. Fini abitò a Parigi in Rue de Sévigné, dal 1946 al 1959; all’inizio del 1960 si trasferì in Rue de la Vrillière, Cfr. Peter Webb, Sphinx : the life and art of Leonor Fini, 2009.
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